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Immagine del redattoreAgostino Conte - Scrittore

PERCHÉ I RIFLETTORI SONO ORA SU DONALD TRUMP?

Perché Vladimir è riuscito a smascherare e indebolire lo stato profondo avendone anche le prove, che potrebbe mostrare in qualsiasi momento, ma non lo fa perché il suo silenzio gli consente di avere il pugnale dalla parte del manico, …… e questo gli permette di continuare nell’opera di pulizia non solo in Ucraina. Ha inoltre dalla sua parte la stragrande maggioranza del popolo, e una politica decennale attenta, oculata, intelligente e strategica che non ha permesso a “infiltrati” e “corrotti” dello stato profondo di acquisire poltrone nella giustizia e servizi segreti da compromettere e destabilizzare il suo ruolo presidenziale. Da non dimenticare che grazie alle spalle coperte è riuscito a prevenire e sventare attentati alla sua persona. Quindi?

Innanzitutto bisogna trovare altri territori, fuori dalla Russia e America. Konsovo, Serbia ….Taiwan … per esempio, e altri che si aggiungeranno vedrete; dove spendere le ultime cartucce quale scontro totale e finale. Ma bisogna anche indebolire o togliere dai giochi il suo alleato principale, che sfortunatamente nasce e vive nel paese storicamente invasore e dominatore; dove lo stato profondo ha le sue radici, le risorse economiche, le poltrone importanti di cui sopra ben “foraggiate” dai narcotrafficanti e altri speculatori economici. Narcotrafficanti perché se si conoscono e continuano ad esserci ancora una ragione ci sarà! Non ci vuole molto a comprendere, e vale anche per tutti i paesi nel mondo. Apro una parentesi: Se vuoi eliminare la droga, devi eliminare la fonte e se conosci la fonte e non la elimini significa che la fonte ti sostiene e tu la proteggi. Detto questo…..

Il nostro caro Donald, ha sicuramente la stragrande maggioranza del popolo americano, ma non la copertura come Vladimir, ma questo l’ha sempre saputo ed è corso ai ripari. Si aspettava una “mossa” del genere e sicuramente sentiremo di prove, accuse e testimonianze costruite alla perfezione…. Sentirete dire che è coinvolto nell’insurrezione al “Campidoglio”, che non ha pagato le tasse, che non è ricco come vuol fa credere, che ha morti nel cassetto ecce cc. Ma lui è una stratega ed è quello che voleva per scendere in campo. La gabbia del leone è ora aperta e ne vedremo delle belle.

Intanto in Italia cosa succede con queste elezioni prossime? I vecchi partiti parlano solo di loro come se i movimenti che si stanno organizzando non esistessero e che la corsa è solo tra di loro. Come se avessero la certezza di vincere comunque. Qualche tg ha mai mandato in onda qualche servizio sulla raccolta firme, interviste dei protagonisti? Molto velatamente e non consentire pubblicità ad essi …. Sicuramente perché hanno già programmato vari scenari. Se riescono a vincere non succederà nulla, ma se qualche movimento prende posizione, allora si controlleranno le firme (che non faranno ora perché i tempi tecnici non lo permetteranno) e sicuramente qualcosina da contestare la troveranno per invalidare il loro ingresso; oppure se le proiezioni sono tutto a vantaggio dei movimenti o dai dati emerge un assenteismo alle urne superiore al 50% si cercherà un’emergenza per rinviarle. Conoscere le strategie degli altri è più importante di quelle che si possiedono. Ma non tutti lo fanno ed è per questo che è meglio stare alla finestra e osservare come si azzannano tra di loro. Meglio valutare il buono e il cattivo che viene fuori da questa corsa ed avere un asso nella manica e la soluzione al problema. Vogliamo l'America di Donald Trump perché l'America è un grande paese e merita un grande Presidente.

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1 Comment


anitadordia
anitadordia
Oct 14, 2022

I tasti si stanno alineando manca poco!!

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