C'è quasi da scommettere che siccome il Veneto è governato da una certa parte politica, tutte le altre Regioni non governate da quella parte politica urleranno allo scandalo.
E come al solito ne faranno le spese i cittadini, molti dei quali ormai hanno ben capito che destra e sinistra non sono più valori fondati su ideali, ma semplici collocazioni fisiche nell'asse parlamentare.
Sono in molti ad essere stanchi di questa politica chiassosa, a volte volgare, dei selfie, dei litigi, o dei finti litigi, dei video non costruttivi e solo diffamatori.
La gente è anche stanca della magistratura, pronta con la spada a castigare questo o quel politico, ma incapace, nullafacente nelle aule ordinarie, dove i cittadini onesti attendono risposte ai quesiti.
Si dovrebbe ricorrere alla giustizia per ottenere ulteriore ingiustizia, impegnando tempo, risorse economiche, tanti , ma tanti soldi e nel migliore dei casi ottenendo soltando un risultato mediocre.
Siamo anche delusi di un Presidente della Repubblica, il cancelliere della Costituzione, che manca sempre all'appuntamento, che parla quando dovrebbe tacere, e tace quando dovrebbe parlare. Tutti bravi con i loro discorsi convicenti da influenzare le menti dei propri sostenitori; Ministri e Parlamentari, Onorevoli e Senatori circondati da poltrone e marmi che riflettono affreschi dorati. Sono tra gli agi che purtroppo noi cittadini italiani con il nostro sangue e sacrifici abbiamo sostenuto e continuiamo a sostenere. Il problema economico non li tocca, anzi ... nella pausa pranzo hanno solo un dubbio: ordinare un brodino vegetale o un piatto di pesce, e chi se ne frega dell'imprenditore che si è appena impiccato, questa è la guerra dei poveri... domani è un'altro giorno.
L'educazione, gran bella cosa... (come afferma Lorella Presotto) non quando però ti tappa le ali, ti chiude la bocca, ti rende incapace di reagire, perchè la reazione sarebbe incivile.
E ti rendi conto che tutto ciò che ti circonda serve ad incatenarti, a renderti debole, obbediente a chi di te se ne frega, e anzi, non ha alcun rimorso a schiacciarti come tu schiacci una formica, una delle tante , senza identità, senza valore, senza faccia: una maschera di pirandelliana memoria.
Per non parlare di decreti e misure che non hanno una logica legislativa "corretta"
Infatti il decreto che obbliga di portare la mascherina in luoghi pubblici (premetto che nel dubbio possa servire o meno, e che per la prevenzione ed il rispetto verso gli altri sono d'accordo) potrebbe essere anche "contestata": la Legge 155 infatti del 2005 del codice penale, proibisce di entrare nei luoghi pubblici mascherati o a volto coperto e questa legge non è stata né cancellata, né abolita tantomeno modificata.
I DPCM sono atti amministrativi, e nella gerarchia delle fonti sono di grado inferiore alla Legge. E quando una norma di grado inferiore è in contrasto con una norma di grado superiore essa è nulla, priva di valore ed efficacia.
E' una banda di musica senza spartito e tenori; ma la cosa più grave è che sono tutti artisti improvvisati.
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