Diversi anni fa sono stato in Africa, ed ho incontrato delle famiglie con i loro bambini denutriti per strada. Mi avvicino per portare loro dei viveri, quando quasi in coro mi chiesero: “Cosa stessero facendo gli Stati nel mondo, l’ONU e chi ha il potere di decidere sul loro futuro.”
Ho risposto: Purtroppo gli Stati sono impegnati economicamente. Ci sono delle priorità da risolvere per il loro benessere e molti Stati sono in guerra e in crisi economica.
Mi hanno risposto: quali sono queste priorità? C’è qualcosa di più importante della fame e della sete?
Purtroppo si ! E” sono:
• Finanziare la ricerca per trovare altre forme di vita in altri pianeti perché sulla terra non è rimasto più nulla da distruggere.
• Finanziare la ricerca farmacologica perché occorre creare altri virus per poi creare i farmaci.
• Finanziare fabbriche di armi e strumenti per la distruzione di massa necessari a popoli e gruppi in rivolta senza le quali non ci potrebbero essere guerre e quindi richiedere successivamente il loro intervento armato. (se il gioco vale la candela)
• Finanziare di conseguenza la ricostruzione delle zone colpite con interventi atti a ripristinare l’equilibrio. Chiaramente dopo una “lotta” per la divisione della torta.
• Finanziare l’alta tecnologia perché l’uomo deve’essere costantemente al suo servizio e non viceversa e per essere sempre più controllati e gestiti.
Ci sarebbe ancora da dire … ma un bambino mi interrompe e mi dice nella sua innocenza:
“Ora comprendo perché vengono spesso a fare le foto, dicendo di non perdere la speranza … Forse hanno perso le foto durante il viaggio? Ma cos’è la speranza?”
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