La lettera aperta di Mons. Viganò a Donald Trump, lo esorta ad intervenire per il bene dell’umanità e ci deve far riflettere. Due lettere inviate a Giugno e Ottobre del 2020 con le quali denuncia “sia il Papa che il potere occulto” (lettere che troverete in internet). L’Arcivescovo Carlo Maria Viganò viene scomunicato, ma non dimentichiamo i suoi incarichi più importanti: Osservatore permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa, Diplomatico in rappresentanze Pontificie, Segretario del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano nonché, Nunzio apostolico negli Stati Uniti d’America. Una voce AUTOREVOLE che esprime VERITA’. Voglio citare alcuni passi della lettera …. (preciso che solo quello in corsivo è contenuto nella lettera)
“…Sentiamo moltiplicarsi gli attacchi di chi vuole demolire le basi stesse della società: la famiglia naturale, il rispetto per la vita umana, l’amore per la Patria, la libertà di educazione e di impresa. “
“…Un piano globale, denominato Great Reset, è in via di realizzazione. Ne è artefice un’élite che vuole sottomettere l’umanità intera, imponendo misure coercitive con cui limitare drasticamente le libertà delle persone e dei popoli. In alcune nazioni questo progetto è già stato approvato e finanziato; in altre è ancora in uno stadio iniziale. Dietro i leader mondiali, complici ed esecutori di questo progetto infernale, si celano personaggi senza scrupoli che finanziano il World Economic Forum e l’Event 201, promuovendone l’agenda.”
Siamo ad Aprile 2021 e tutto quanto si sta compiendo. Questo è un progetto che ha coinvolto tutti i paesi del mondo con i loro governi, leader religiosi e “personaggi forti”, i quali hanno venduto la loro anima al diavolo (in cambio, “forse”, di denaro, immunità e poltrone, perché, chiaramente nulla è gratis) e farsi’ che il progetto Great Reset si compia tra il 2021/22.
Il Great Reset (tradotto significa “ottimo ripristino) è già stato avviato ed è sotto ai nostri occhi. Lo stanno facendo in nome di un’emergenza sanitaria strumentalizzata nascondendo il vero volto … una vera e propria tirannia.
Voi direte ma la comunicazione da che parte sta? Secondo voi, qual è la strategia di un’azienda per pubblicizzare un prodotto? La risposta è semplice … pagare il suo spazio, ed il gioco è fatto!!! Non assistiamo costantemente ed a qualsiasi ora, in tv, giornali, programmi, serate mirate ….. ecc. ecc, ad un continuo “bombardamento” di messaggi che alimentano paure, terrore, privazioni, l’immunità di gregge (perché risulta difficile esprimere “collettiva o di massa”), ed esaltando i paesi che sono ritornati alla normalità per esserci riusciti? La campagna vaccinale è stata finanziata in tutti gli stati. Fate una ricerca in internet, non crediate subito a quello che vi dico, ma verificatelo da soli, così come tutte le cose che vi ho detto in passato e quello che vi dirò successivamente, potete VERIFICARLO DA SOLI. Ci saranno anche le Fake News, ma in ogni bugia, c’è sempre un fondo di verità. RIFLETTETE!!! Stiamo parlando di milioni di euro distribuiti tra le testate ed emittenti nel mondo per pubblicizzare e “lavare il cervello” della gente.
Scopo del Great Reset, e questo lo scrive nella lettera Viganò, “è l’imposizione di una dittatura sanitaria finalizzata all’imposizione di misure liberticide, nascoste dietro allettanti promesse di assicurare un reddito universale e di cancellare il debito dei singoli. Prezzo di queste concessioni del Fondo Monetario Internazionale dovrebbe essere la rinuncia alla proprietà privata e l’adesione ad un programma di vaccinazione Covid-19 e Covid-21 promosso da Bill Gates con la collaborazione dei principali gruppi farmaceutici. Aldilà degli enormi interessi economici che muovono i promotori del Great Reset, l’imposizione della vaccinazione si accompagnerà all’obbligo di un passaporto sanitario e di un ID digitale, con il conseguente tracciamento dei contatti di tutta la popolazione mondiale. Chi non accetterà di sottoporsi a queste misure verrà confinato in campi di detenzione o agli arresti domiciliari, e gli verranno confiscati tutti i beni.”
Continua nella lettera (ottobre 2020)…..”Signor Presidente in alcuni Paesi, il Great Reset dovrebbe essere attivato tra la fine di quest’anno e il primo trimestre del 2021. A tal scopo, sono previsti ulteriori lockdown, ufficialmente giustificati da una presunta seconda e terza ondata della pandemia. Ella sa bene quali mezzi siano stati dispiegati per seminare il panico e legittimare draconiane limitazioni delle libertà individuali, provocando ad arte una crisi economica mondiale. Questa crisi serve per rendere irreversibile, nelle intenzioni dei suoi artefici, il ricorso degli Stati al Great Reset, dando il colpo di grazia a un mondo di cui si vuole cancellare completamente l’esistenza e lo stesso ricordo. Ma questo mondo, Signor Presidente, porta con sé persone, affetti, istituzioni, fede, cultura, tradizioni, ideali: persone e valori che non agiscono come automi, che non obbediscono come macchine, perché dotate di un’anima e di un cuore, perché legate tra loro da un vincolo spirituale che trae la propria forza dall’alto, da quel Dio che i nostri avversari vogliono sfidare, come all’inizio dei tempi fece Lucifero con il suo «non serviam».
“Fino a qualche mese fa, sminuire come «complottisti» coloro che denunciavano quei piani terribili, che ora vediamo compiersi fin nei minimi dettagli, era cosa facile. Nessuno, fino allo scorso febbraio, avrebbe mai pensato che si sarebbe giunti, in tutte le nostre città, ad arrestare i cittadini per il solo fatto di voler camminare per strada, di respirare, di voler tenere aperto il proprio negozio, di andare a Messa la domenica. Eppure avviene in tutto il mondo, anche in quell’Italia da cartolina che molti Americani considerano come un piccolo paese incantato, con i suoi antichi monumenti, le sue chiese, le sue incantevoli città, i suoi caratteristici villaggi. E mentre i politici se ne stanno asserragliati nei loro palazzi a promulgare decreti come dei satrapi persiani, le attività falliscono, chiudono i negozi, si impedisce alla popolazione di vivere, di muoversi, di lavorare, di pregare. Le disastrose conseguenze psicologiche di questa operazione si stanno già vedendo, ad iniziare dai suicidi di imprenditori disperati, e dai nostri figli, segregati dagli amici e dai compagni per seguire le lezioni davanti a un computer.”
“COME ORMAI È EVIDENTE, COLUI CHE OCCUPA LA SEDE DI PIETRO, FIN DALL’INIZIO HA TRADITO IL PROPRIO RUOLO, PER DIFENDERE E PROMUOVERE L’IDEOLOGIA GLOBALISTA, ASSECONDANDO L’AGENDA DELLA DEEP CHURCH, CHE LO HA SCELTO DAL SUO GREMIO.”
Mons. Carlo Maria Viganò chiude la lettera dicendo:
“Attorno a Lei si riuniscono con fiducia e coraggio coloro che La considerano l’ultimo presidio contro la dittatura mondiale. L’alternativa è votare un personaggio manovrato dal deep state, gravemente compromesso in scandali e corruzione, che farà agli Stati Uniti ciò che Jorge Mario Bergoglio sta facendo alla Chiesa, il Primo Ministro Conte all’Italia, il Presidente Macron alla Francia, il Primo Ministro Sanchez alla Spagna, e via dicendo. La ricattabilità di Joe Biden – al pari di quella dei Prelati del “cerchio magico” vaticano – consentirà di usarlo spregiudicatamente, consentendo a poteri illegittimi di interferire nella politica interna e negli equilibri internazionali. È evidente che chi lo manovra ha già pronto uno peggiore di lui con cui sostituirlo non appena se ne presenterà l’occasione.
“Eppure, in questo quadro desolante, in questa avanzata apparentemente inesorabile del «Nemico invisibile», emerge un elemento di speranza. L’avversario non sa amare, e non comprende che non basta assicurare un reddito universale o cancellare i mutui per soggiogare le masse e convincerle a farsi marchiare come capi di bestiame. Questo popolo, che per troppo tempo ha sopportato i soprusi di un potere odioso e tirannico, sta riscoprendo di avere un’anima; sta comprendendo di non esser disposto a barattare la propria libertà con l’omologazione e la cancellazione della propria identità; sta iniziando a capire il valore dei legami familiari e sociali, dei vincoli di fede e di cultura che uniscono le persone oneste. Questo Great Reset è destinato a fallire perché chi lo ha pianificato non capisce che ci sono persone ancora disposte a scendere nelle strade per difendere i propri diritti, per proteggere i propri cari, per dare un futuro ai propri figli. L’inumanità livellatrice del progetto mondialista si infrangerà miseramente dinanzi all’opposizione ferma e coraggiosa dei figli della Luce. Il nemico ha dalla sua parte Satana, che non sa che odiare. Noi abbiamo dalla nostra parte il Signore Onnipotente, il Dio degli eserciti schierati in battaglia, e la Santissima Vergine, che schiaccerà il capo dell’antico Serpente. «Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?» (Rm 8, 31)”.
TUTTO QUESTO PRIMA CHE JOE BIDEN VENISSE ELETTO NUOVO PRESIDENTE DEL GOVERNO FEDERALE DEGLI STATI UNITI D’AMERICA…. (ho parlato di governo federale e …ricordate questo che vi dico…. perché ci saranno novità in un prossimo post; novità che altri si aspettano ma che molti non sanno).
Nei post precedenti ho trattato i temi di PEDOFILIA, TRAFFICO DI MINORI, ADRENOCROMO di tunnel dove venivano nascosti, segretati e violentati bambini rapiti; di Gesara e Nesara - Dell’intervento dell’esercito americano, un’azione di pulizia (Trump) per distruggere questi tunnel che sono sparsi nel mondo e anche in Italia. Dell’Italia coinvolta in diversi scenari “vergognosi” e non solo politi... (vedi post precedenti), cosa è successo nella Caserma Cecchignola (Rm) che nessuno parla.
Ora cosa succede, che una nave bloccata nel Canale di Suez ed altre 400 bloccate con merci hanno creato un problema economico- finanziario da miliardi e miliardi di euro/dollari. E’ SOLO UN CASO? MA COSA CONTENEVANO QUEI CONTAINERS CHE AMERICANI E RUSSI STANNO CONTROLLANDO CON I SOTTOMARINI,E PERCHE’ ALCUNI SONO STATI BUTTATI IN MARE?
Infatti da fonti locali (v. internet e media locali), nel canale di Suez, per non farsi controllare i container li hanno buttati in mare, e adesso sottomarini USA e Russi stanno controllando il contenuto. Cosa ci sarà dentro?
La nave Ever Green “bloccata “nel Canale di Suez, porta-container da 220 mila tonnellate per 400 metri di lunghezza, che si è incagliata e ha messo in crisi le rotte commerciali. Dopo sei giorni, il numero delle navi ha superato quota 400. Un'attesa che ha provoca danni anche al Made in Italy.
DALLA NAVE ANCHE UN CAMION IN CINA della Ever Green ha bloccato un’autostrada (solo un caso?)
CREDO CHE CI STIAMO AVVIANDO ALLA NUOVA RINASCITA …. TUTTA LA VERITA’ VERRA’ FUORI ED I COLPEVOLI PAGHERANNO PER I CRIMINI UMANITARI COMPRESO CHI HA CONTRIBUITO AL SUO “CONTROLLO”. IL BENE TRIONFA SEMPRE.
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