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Immagine del redattoreAgostino Conte - Scrittore

CARLO TAORMINA: LA PROCURA HA TRASMESSO GLI ATTI AL TRIBUNALE DEI MINISTRI CONTRO CONTE E I MINISTRI



COME DA FONTE UFFICIALE DELL'AVV. CARLO TAORMINA: "Vi volevo dire che un uccellino mi ha comunicato che, in accoglimento della mia denunzia per epidemia colposa e omicidio colposo plurimo, la Procura di Roma ha trasmesso gli atti al Tribunale dei Ministri di Roma contro Conte e altri ministri. Attendo conferma ma non ce l’ho fatta a non darvi la notizia che nessun organo di stampa e televisivo può avere".







Questa è una notizia straordinaria! Sarà la volta buona?


Anche in questa occasione la stampa e la comunicazione in generale nei confronti dell'Avv. Carlo Taormina, si è dimostrata assente e "sorda". Quello che è INGIUSTIFICATO e VERGOGNOSO", che una parte della stampa e TV (purtroppo nazionale), non si è mai dimostrata a "favore" del popolo", dimendicando che "i lori salari" e alti guadagni, sono garantiti e permessi "GRAZIE" ai prodotti sponsorizzati e reclamizzati che NOI cittadini acquistiamo.


Bisognerebbe MANIFESTARE NON SOLO contro il Governo, ma anche nei confronti delle testate giornalistiche che sono manipolate e corrotte. Non acquistare "questi quotidiani" è la scelta migliore; dare voce con una forma di protesta pacifica e "coerente". Stesso vale per le TV che in tantissime circostanze (che di seguito citeremo) non hanno mai riportato o evidenziato "manifestazioni e proteste" in piazza.


Come premesso, sarà quello di "Taormina" l'occasione giusta per riacquistare dignità e onestà nel nostro Paese?

Purtroppo tutti hanno fallito. Ognuno ha creduto di far cadere questo Governo con iniziative individuali. Ci hanno provato i partiti di opposizione tra cortei di protesta, sondaggi e petizioni; ci hanno provato le Forze dell'Ordine, Medici e infermieri; Agricoltori, Commercianti e Industriali. Ci hanno provato i "singoli", come il Gen. Pappalardo con le giubbe arancioni, pur avendo documenti che ne giustificava la protesta con "seguaci" al seguito.

Anche il giorno 18 (ieri) ci ha provato Francesco Carbone BLOCCANDO il raccordo anulare a Roma ....Risultato? Nessuna notizia è stata riportata (come sempre) ed il nostro Presidente del Consiglio con i Ministri sono ancora lì attaccati alla loro poltrona.



BISOGNEREBBE INVECE unire le forze, evitare iniziative da "singoli" leader. UNIRE TUTTI I LEADER e portarli davanti al palazzo del Governo come nuovo "Cavallo di Troia" capace di scardinare il "Palazzo" ed il proprio "ULISSE", che rappresenti la "VOCE" del popolo tutto. Bisogna avere UMILTA' e SPIRITO di CONDIVISIONE...

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