ORA VE LO SPIEGO IO IL TERMINE, DA VOI IGNORATO. ..
《Se non ve gusta come la penso ARIA gentilmente, passi lunghi e ben distesi...》
https://delvasto85.wixsite.com/risveglio/post/declino-morale-completo-scuola-elementare-ospita-il-satan-club-per-i-bambini-con-il-tempio-satanico
Sono contro all'indottrinamento minorile...
https://delvasto85.wixsite.com/risveglio/post/più-scuole-spingono-materiali-transgender-sui-bambini-di-tre-anni
Voi adulti potete far ciò che vi pare...
https://delvasto85.wixsite.com/risveglio/post/un-altro-after-school-satan-club-prende-di-mira-bambini-dai-6-agli-11-anni-in-una-scuola-elementare
Un gruppo di pressione (in inglese lobby) è un gruppo organizzato di persone o di aziende che cerca di influenzare con varie strategie dall'esterno le istituzioni per favorire particolari interessi, la cui influenza può far leva su elementi immateriali, come il prestigio di cui il gruppo gode, o su elementi materiali, come il denaro di cui dispone.
La lobby gay (anche nota come lobby LGBT e in lingua inglese definita anche come " gay mafia ") sarebbe costituita da gruppi di pressione (lobbisti) a favore dei diritti LGBT; è generalmente associata a gruppi di influenza posti in posizioni di rilievo nei settori della moda e del mondo dello spettacolo, dell'intrattenimento e anche in politica, in ambito informativo fino alla vita di tutti i giorni; viene citata quando ci sono sforzi a favore dell'espansione dell'ideologia gender e, tale lobby, viene usata per favorire gli sforzi portati avanti dagli ideologi LGBTQ.
METTETEVELO IN CAPU NA VOLTA PER TUTTE‼️
È in corso una pan*emia di giovanissimi che vivono passando da un maschio, ad una femmina, ad un trans, ad un fluid.
Pensano che sia libertà non avere definizioni e fare solo quello che ti senti in un dato momento.
Sono convinti di essere attratti genericamente da persone indipendentemente dal genere. Persone che sono utili al soddisfacimento di impulsi.
Non immaginano nemmeno che tutto questo è il vuoto dell'identità pronto a qualunque manipolazione. Spesso tale comportamento si accompagna all'uso di droga e alcool.
Poi non dovrebbe stupire che in massa sono stati pronti a cedere al ricatto del siero senza pensiero, spinti dall'impulso di poter fare quello che gli aggrada. La sola libertà che conoscono.
Pensare che la deriva antropologica non sia collegata al totalitarismo sanitario è, per essere gentili, ingenuo.
Il totalitarismo sanitario è il livello superiore della deriva antropologica.
Lo stesso scientismo porta alla visione gender e all'annullamento dell'inviolabilitá dei corpi.
Fa tutto parte dello stesso disegno.
In nome della scienza.
Pensare che il gender sia una questione solo moralistica rende vano ogni intervento.
Uomini svuotati di dimensione sociale, familiare, identitaria. Monadi in balia di chi sa manipolare le loro pulsioni.
Scindere i principi non negoziabili dalla questione sanitaria significa essere ciechi.
I progressisti hanno una coerenza diabolica.
I conservatori hanno un'ipocrisia diabolica.
⚠️🔞🏳🌈L'artista LGBT, dopo aver parlato di bambini trans e mentre cantava qualcosa sull'essere trans, è saltato giù dalla panca del pianoforte, si è tolto i pantaloni e si è messo in piedi con le tette di silicone e attributi in bella vista, davanti alla folla che lo adorava, e lo incoraggiava..
Jordan Grey è quindi corso al pianoforte e si è alzato, nudo, per suonare gli accordi finali della canzone, suonando le note finali afferrando il suo pene e sbattendolo contro i tasti, mentre gli occhi..L'occhio,(SIMBOLOGIA MASSONICA) erano in mostra
su tutto il palco..questo tipo di performance, sono ennesini riti di adorazione, tutto questo su BBC Channel 4 finanziato dallo stato, venerdì sera.. Tuttavia, siamo quelli che vengono censurati per la condivisione di determinati tipi di informazione.
Hanno ELIMINATO velocemente il video👇ma qualcuno è stato veloce con lo scatto 😉
Concentrarsi in questo momento sull'ipocrisia dei vari Pride: http://darknet.blogfree.net/?t=6366469
La donna ora si chiama “corpo con vagina”
Il delirio gender della rivista The Lancet
Addio «donna», benvenuta «corpo con la vagina».
Così, infatti, la prestigiosa rivista scientifica The Lancet definisce gli esseri umani di sesso femminile.
«Storicamente, l’anatomia e la fisiologia dei corpi con le vagine sono state trascurate», recita la citazione di un articolo schiaffata in prima pagina sull’ultimo numero.
Donna? No! Corpo con vagina
L’articolo parla di una mostra sulle mestruazioni (sic) ospitata in questi giorni al Vagina museum (sic) di Londra.
Risulta chiaro che la zelante autrice abbia utilizzato l’espressione in ossequio al verbo dell’inclusione Lgbt, per non scontentare trans, persone gender fluid, gender neutre, e altri unicorni della nutrita galassia arcobaleno.
Risulta invece inquietante che la ridicola terminologia venga utilizzata per scrivere un pezzo apparso in una delle più importanti riviste del panorama scientifico mondiale.
Perché ebbene sì, una donna che si sente uomo ma possiede ancora l’apparato riproduttore femminile perché non ha completato la transizione è un «uomo».
Ma possiede ancora una vagina, quindi per non scontentare quello zero virgola di donne con disforia di genere che hanno una vagina, il 99% delle donne viene degradato a «corpo con vagina».
Per fortuna qualcuno protesta
Per fortuna, all’interno del mondo scientifico esiste ancora qualcuno che non si è completamente bevuto il cervello, e che ha avuto il coraggio di protestare.
Come lo psichiatra in pensione e professore dell’University College di Londra Dave Curtis, che comunica di aver scritto a Lancet «per dire loro di togliermi dalla loro lista di revisori statistici e cancellare il mio abbonamento e
non contattarmi mai più per nulla».
O come un giornalista del Telegraph e del Daily Mail che ha accusato la rivista di avere utilizzato una terminologia offensiva:
«Com’è possibile che una delle riviste mediche generali più importanti al mondo apparentemente non sappia cosa sia una donna?!
“Corpo con vagina” non è scientifico e incredibilmente umiliante» accusa su Twitter.
Così come il professor Geoffrey Miller, che ha attaccato: «The Lancet non si vergogna di disumanizzare il vivere, respirare, pensare, percepire la donna come semplice corpo con la vagina?».
Persino la biologia, quindi, quando non si piega ai deliri gender diventa transfobica.
E a dirlo non è la solita femminista cicciona laureata in studi di genere, ma una prestigiosa pubblicazione scientifica.
Nel farlo, in questa smania di inclusione, a essere esclusa, marginalizzata, umiliata, rimane quindi la donna — pardon, «corpo con vagina» — la donna vera, intendiamo.
Progetti per il futuro: un albergo per pedofili abbinato ad un asilo nido e un reparto di chirurgia abbinati alla terapia del cannibalismo.
“La prossima primavera aprirà qui il primo asilo gay e lesbico della Germania, un progetto che il direttore Marcelte Groth e il capo del dipartimento Jörg Duden del Berlin Gay Advice Center spiegano come segue: “Cosa si può vedere qui, o cosa viene mostrato qui ai bambini è che la vita può essere varia e varia. Oltre alle solite, tra virgolette, famiglie, con mamma e papà, ci sono vite e stili di vita che possono sembrare diversi. E questo è ciò che dovrebbe diventare visibile qui”. Il concetto di scuola materna dovrebbe essere un esempio di com'è essere gay o lesbica.
http://darknet.blogfree.net/?t=6376069
“Ci sono normali libri per bambini che potresti conoscere, ma ci sono anche libri per bambini in cui un principe sposa un principe o una principessa sposa una principessa. Deve essere trasmesso in modo giocoso”. Quindi sarà più facile per i bambini riconoscerlo in seguito. "Abbiamo già ricevuto candidature da genitori che dicono "sì, mio figlio adora indossare abiti per il suo compleanno". I genitori possono determinarlo con precisione? Potrebbe essere troppo presto, ma i genitori non vogliono che il loro bambino venga rifiutato in seguito. In ogni caso, vogliono che il loro bambino sia una parte naturale della società, anche se in seguito diventerà gay o lesbica, quindi questa è più o meno una misura preventiva”.
https://delvasto85.wixsite.com/risveglio/search-results?q=Gay
Un totale di 93 bambini saranno in questo giardino. Sono già state ricevute 60 domande. Si dice che i ragazzi e le ragazze di età inferiore ai 5 anni non debbano ancora sapere se sono gay o lesbiche. Pertanto, tutti i bambini saranno accettati. La responsabile dell'asilo e il suo vice sono già stati trovati. “La particolarità è che il reclutamento è sotto gli auspici del servizio di consulenza gay, e quindi il team è composto principalmente da gay, lesbiche e persone transgender – questa è in realtà la caratteristica più importante”: i valori europei così come sono