siamo a circa 180.000 morti IN PIÙ rispetto allo storico..e l'anno non è ancora finito.
Tra l'altro non si può non notare come, aprendo una qualsiasi cronaca locale di qualsiasi regione, si possano trovare numerosissimi articoli relativi a poveretti deceduti per "malore improvviso"; giovani, meno giovani e giovanissimi quest'anno sono vittime di una autentica epidemia di "malorimprovvisi" che falciano centinaia di vite a settimana, senza che nessuno sappia (o voglia) scoprirne la causa.
Ma per nostra fortuna i nostri solerti giornalisti si sono subito preoccupati di "informarci" su tutte le cause di pericolo per le nostre preziose vite: ecco dunque da cosa dobbiamo guardarci.
ecc... ecc........poi si incazzano se li chiamiamo inbecilli covidioti....!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!